Borse di studio a favore degli studenti iscritti agli Istituti della scuola secondaria A.S. 2018 - 2019
A V V I S O
Borse di studio a favore degli studenti iscritti agli Istituti della scuola secondaria di
secondo grado per l’anno scolastico 2018/2019, ai sensi dell’articolo 9,
comma 4, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 63.
La Regione dell’Umbria, al fine dell’attuazione del beneficio per le Borse di studio a favore degli studenti iscritti agli Istituti della scuola secondaria di secondo grado per l’anno scolastico 2018/2019 fornisce i seguenti criteri:
- sono ammessi al beneficio gli studenti residenti in Umbria che frequentano la scuola secondaria di secondo grado statali e paritarie, appartenenti a famiglie il cui l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.), rientra nella soglia di € 10.632,94;
- Gli interessati dovranno:
- presentare la domanda direttamente al Comune di Scheggia e Pascelupo entro il 25 febbraio 2019 sull’apposito modello predisposto (Allegato B), reperibile sul sito internet della Regione, www.regione.umbria.it/istruzione, sezione Bandi e contributi, presso i Comuni o presso le segreterie delle Scuole;
- attestare una situazione economica familiare secondo il calcolo I.S.E.E, pari o inferiori ad € 10.632,94.
- l’importo della borsa di studio assegnata agli alunni della scuola secondaria di secondo grado è determinato in € 200; tale importo potrà essere rideterminato in rapporto al numero totale degli ammessi al beneficio e alle risorse finanziarie disponibili;
- I Comuni accolgono le domande prodotte dai propri residenti sull’apposito modello predisposto (Allegato B), sia per gli alunni frequentanti scuole ricadenti sul territorio comunale o in comuni vicini, sia per quelli frequentanti scuole fuori Regione.
- I singoli Comuni valutano l’ammissibilità delle domande, in base ai requisiti previsti, con verifica, per i casi di frequenza extra-regionale della non sovrapposizione del beneficio. Ai fini dell’acquisizione delle domande il Comune può avvalersi della collaborazione delle Scuole (DPCM 226/2000 art. 1 comma 1 lett. a).
- La titolarità dell'intervento per l'erogazione del contributo è dei Comuni i quali ne stabiliscono le modalità attuative, fermo restando il requisito della residenza anagrafica, assicurando l’intervento agli studenti sotto soglia ISEE prevista al punto 1, includendo i soggetti che, seppur residenti sul loro territorio frequentano Scuole di altre Regioni laddove, queste ultime, non assicurino loro il beneficio.
Scheggia lì 25.01.2019
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
(Dott. Francesco Matteucci)